Andrea Papina lavora inoltre presso l'Azienda Elettrica Ticinese (AET) nel settore dello sviluppo aziendale, dove si occupa di progetti strategici nel campo dell'energia idroelettrica, ed è presidente della TERIS SA, società di teleriscaldamento.
È membro del comitato direttivo diESI (Elettricità Svizzera Italiana), uno dei gruppi di interesse di AES.
3 domande ad Andrea Papina:
- Quali sfide o sviluppi occuperanno AES nel prossimo futuro?
Con l'entrata in vigore delle nuove ordinanze sulla legge sull'energia, ci saranno numerosi cambiamenti nel settore energetico. Ci attende una grande sfida, che può essere allo stesso tempo una preziosa opportunità per promuovere insieme l'innovazione e tracciare la strada verso una produzione di energia elettrica più sostenibile e sicura.
- Quali sono secondo lei i compiti più importanti di AES in questo momento?
AES offre a tutte le aziende elettriche informazioni complete e preziose, manuali, documenti tematici su questioni tecniche e politiche del settore, svolgendo così il suo ruolo di punto di riferimento e piattaforma per lo scambio di competenze ed esperienze tra le aziende elettriche.
- Cosa la attrae personalmente del nuovo incarico e cosa la rende più entusiasta della sua nuova posizione?
Nel corso della mia carriera professionale ho avuto l'opportunità di lavorare in diversi settori energetici e regioni geografiche. Spero di poter mettere a frutto questa diversità, insieme alla mia esperienza nella produzione di energia elettrica, nel nuovo ruolo che mi attende. Sono particolarmente lieto di poter partecipare alle interessanti discussioni che si stanno svolgendo e si svolgeranno nel mondo del settore elettrico e di portare il punto di vista del settore energetico della Svizzera italiana in seno al comitato un organo particolarmente competente e diversificato, che vede rappresentate le diverse aziende energetiche svizzere.