Via libera al Solar Express e al potenziamento della rete: una pietra miliare per una sicurezza energetica sostenibile

Nuove opportunità per il fotovoltaico alpino

Nella votazione finale di oggi sulla sessione di primavera 2025, il Parlamento ha deciso di prorogare il Solar Express. AES accoglie con favore questa importante decisione volta a rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento. È particolarmente positivo che il Parlamento abbia seguito la raccomandazione di AES e abbia preso esplicitamente in considerazione i rinforzi della rete. Questi non erano stati precedentemente menzionati nel testo di legge e quindi non erano stati classificati come di interesse nazionale. Per poter costruire impianti fotovoltaici alpini di grandi dimensioni, i necessari potenziamenti della rete devono essere esplicitamente menzionati nella stessa disposizione delle linee di connessione. In caso contrario, la costruzione di un impianto autorizzato potrebbe essere impedita a causa di obiezioni ai potenziamenti della rete.

Trasparenza nel commercio di energia all'ingrosso

Nella sessione primaverile si sono concluse anche le consultazioni sulla Legge federale sulla vigilanza e la trasparenza nei mercati energetici all'ingrosso (LVTE). AES sostiene l'introduzione della LVTE. Le nuove norme corrispondono in larga misura alla realtà già esistente, in quanto le società di fornitura di energia attive a livello internazionale sono soggette agli obblighi di trasparenza e al divieto di Insider Trading e di manipolazione del mercato ai sensi del regolamento UE (REMIT). Inoltre, esse comunicano già alla Commissione federale dell'energia elettrica (ElCom) le loro transazioni europee e i loro ordini di compravendita. È particolarmente importante che i semplici errori - i cosiddetti "Fat-Finger Trades" - non siano esplicitamente considerati manipolazione del mercato e che ciò sia regolamentato di conseguenza nell'ordinanza. AESpresterà particolare attenzione a questo aspetto nel contesto della consultazione sull'ordinanza e si esprimerà in merito.

Decreto di accelerazione e riserva di energia elettrica previsti per l'estate

La discussione sul decreto sull'accelerazione della produzione proseguirà nella sessione estiva. Non c'è ancora un accordo tra il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati sul diritto di ricorso alle associazioni e sulle misure di perequazione. Affinché gli obiettivi di espansione della legge sull'elettricità possano essere attuati rapidamente, è importante che il disegno di legge sia in grado di ottenere la maggioranza ed entri in vigore al più presto.

La riserva di energia elettrica, compresa la riserva idroelettrica prevista dalla legge sull'elettricità, aiuta a colmare le strozzature a breve termine e contribuisce quindi alla sicurezza dell'approvvigionamento. La questione tornerà ora alla Commissione dell’ l'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia (CAPTE-N) del Consiglio nazionale e la discussione finale dovrebbe svolgersi durante la  sessione estiva.